Sabato 24 maggio un nutrito gruppo di studentesse e studenti ha partecipato al processo simulato, a fianco di veri avvocati e rappresentanti della pubblica accusa e di fronte ad un vero collegio giudicante composto da giudici penali in servizio. Il tutto nell’aula penale collegiale del Tribunale di Lucca dove normalmente si celebrano i processi più importanti.
Anche quest’anno infatti, al termine di una selezione che ha coinvolto molte scuole superiori della provincia, il nostro Liceo si è qualificato per la fase finale e quindi la 4B, accompagnata dai proff. Veronica Radici e Pierfrancesco Petroni, ha potuto prendere parte ad una nuova edizione di questa interessante e coinvolgente attività didattica, quest’anno arricchita ulteriormente dalla presenza di un Pubblico Ministero in servizio presso la Procura della Repubblica di Lucca. Dunque veri giudici e veri pubblici ministeri, a rendere ancora più realistica la simulazione.
Nel corso della mattinata, mentre una parte della classe seguiva attentamente lo svolgimento del processo dai banchi del pubblico, alcune alunne ed alcuni alunni hanno letteralmente indossato la toga; un gruppo di loro si è unito al collegio giudicante ed un altro, sotto la supervisione del pubblico ministero, ha sostenuto l’accusa. In questo modo studentesse e studenti sono divenuti per un giorno giudici e pubblici ministeri e, calandosi nei rispettivi ruoli, hanno studiando approfonditamente gli atti, interrogato i testimoni, pronunciato la requisitoria finale ed emesso la sentenza.
L’attività, resa possibile dalla disponibilità del Tribunale di Lucca, della Procura della Repubblica di Lucca e della Camera Penale di Lucca “Leonardo Lapasin Zorzit” (presieduta dall’ avv. Marco Treggi), ha portato il gruppo a contatto con i principi e le dinamiche del dibattimento penale ed ha rappresentato un momento di approfondimento immersivo e coinvolgente (magari destinato a diventare il “capolavoro” di qualche partecipante).
Nella foto di copertina il presidente della Camera Penale di Lucca, avv. Marco Treggi circondato dal gruppo dei partecipanti e dai docenti accompagnatori. Nelle altre foto, studentesse e studenti “in toga per un giorno” nel corso della simulazione.
Petroni Pierfrancesco
Docente